Chi siamo

Prototiplus è un’azienda veneta specializzata nella modellazione e creazione di oggetti 3D.

Negli anni abbiamo costruito un sistema di produzione che ci permette di affrontare differenti lavorazioni, non solo in termini di numero di prodotti, ma anche di qualità e tipologia dei materiali.

Come facciamo tutto questo?

Tecnologie all’avanguardia e personale altamente qualificato sono i due aspetti che, insieme all’ascoltare i nostri clienti, ci hanno permesso di rendere Prototiplus il partner e l’unico referente di qualsiasi azienda che vuole dare alla luce un oggetto 3D di altissima definizione.

La nostra evoluzione

2011

Fondazione

Prototiplus nasce nel 2011 con sede a Villafranca Padovana, come ditta individuale. Da subito si distingue per la possibilità di stampare pezzi in alta definizione e simil gomma. Dopo qualche mese di attività, l’azienda si dota di una stampante Objet Connex 350, prima tecnologia in grado di costampare più materiali e produrre prototipi in simil gomma con diverse durezze.

2012

Cambio sede

Materiali di qualità e rapidità di esecuzione di una commessa ci hanno permesso di acquisire sempre più fette di mercato rendendo troppo piccola la sede di Villafranca Padovana. L’azienda si è dunque trasferita nell’attuale capannone industriale di Campodarsego, più idoneo ad ospitare l’ampio parco macchine necessario e tutte le lavorazioni accessorie al processo di stampa 3d.

Prototiplus comincia a ritagliarsi spazi importanti in ambito dentale arrivando a produrre fino a 5mila arcate/mese per allineatori trasparenti (ortodonzia invisibile).

2015

Primo impianto FDM

A fine 2015 Prototiplus acquista il suo primo impianto di produzione FDM Stratasys il quale ci ha permesso di realizzare prototipi funzionali in molteplici materiali termoplastici ed anche piccoli lotti o pre-seri. Nel tempo, l’azienda si è specializzata anche nel fornire prototipi in resina epossidica simil abs, con un ottimo grado di finitura e trasparenza, tipici della tecnologia SLA . Per continuare a fornire un servizio di qualità andando incontro alle esigenze dei suoi clienti, Prototiplus decide di investire in professionisti altamenti qualificati in modellazione CAD , repliche da stampo siliconico e piccole verniciature.

2016

Primo service italiano Stratasys J750

Nel 2016 Prototiplus acquista per primo in Italia la stampante Stratasys J750 , indispensabile per la stampa di modelli multi colore e multi materiale. La tecnologia in questione, apprezzata soprattutto in ambito moda e design, ci permette di consolidare la presenza nel mercato calzaturiero e accessori moda (occhialeria, bigiotteria di alta fascia e pelletteria). Con la messa in funzione di questo impianto, affiancato dalle altre 4 stampanti polyjet già operative, Prototiplus si conferma leader assoluto nel mercato italiano per quanto riguarda la tecnologia a disposizione di strati di resina.A fine anno, l’azienda modifica la propria ragione sociale, trasformandosi da ditta individuale ad s.r.l.

2017

Acquisto scanner

Spinti dalla neccessità di dare ai propri clienti un riferimento unico per la realizzazione di un prodotto o di una pre-serie, abbiamo acquistato uno scanner 3D, una tecnologia che ci permette di trasformare oggetti fisici in oggetti virtuali su cui è possibile intervenire modificando le dimensioni dei componenti.

2019

Produzioni mediante tecnologia SLS

Accanto alle già consolidate tecnologie, Prototiplus decide di aumentare l’offerta dotandosi di impianto EOS Formiga con cui produrre piccole serie di ottima qualità e robustezza. La tecnologia SLS , infatti, è indispensabile per produrre in modo economico oggetti soprattutto di piccole e piccolissime dimensioni in ampia serie. Il prodotto semilavorato stampato si presta molto bene alle finiture superficiali, come ad esempio verniciature per immersione, e ai processi galvanici.

2021

Acquisto Connex 3 260

Spinti dalla richiesta sempre più forte di materiali costampati, abbiamo deciso di acquistare un’altra stampante Stratasys PolyJet multimateriale con cui poter eseguire prototipi costampati e piccoli lotti di pezzi realizzati in resina come la Rigur450, materiale con una buona finitura superficiale e caratteristiche meccaniche tali da poter resistere nel tempo e al lavoro richiesto.

2022

Acquisto secondo e terzo impianto SLS

Per fare fronte alle richieste di produzione di lotti significativi di oggetti in materiale flessibile e duraturo, ci siamo dotati di un secondo impianto di stampa SLS specifico appunto per la stampa dei materiali morbidi, con colorazione naturale nero/antracite. Lo stesso impianto, molto versatile, è in grado di stampare oltre al TPU e TPE, altri materiali come il PA12, PA11 e PA11 caricato fibra carbonio.
Per aumentare ancora la nostra flessibilità, ci siamo dotati da marzo di un terzo impianto di stampa a polveri. A corredo di queste stampanti, abbiamo acquistato una nuova sabbiatrice/pallinatrice automatizzata in grado di aumentare notevolmente il risultato estetico dei modelli stampati, siano essi a polvere o in termoplastico.

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