Per una stampa 3D di qualità e professionalità, Prototiplus dispone di macchinari di ultima generazione progettati e costruiti da produttori leader del mercato, pionieri di questo mercato, su tutti Stratasys ed Eos.
I nostri macchinari
Tecnologia Polyjet
Abbiamo 4 impianti di stampa Stratasys a getto di resina in grado di realizzare modelli complessi, multi materiale e multi colore.
In particolare, Prototiplus è stato il primo service italiano di stampa 3d a dotarsi di J750. Con questa macchina, ora potenziata e diventata J850, possiamo stampare modelli morbidi e/o rigidi, monocolore o multicolore, anche con texture personalizzate. La stampante è in grado di gestire contemporaneamente 7 diversi materiali ottenendo infinite combinazioni tra gli stessi. Normalmente attrezzata con materiali rigidi VeroVivid, VeroClear e un morbido Agilus, possiamo stampare per i nostri clienti contemporaneamente modelli 3D con texture, modelli morbidi anche colorati, modelli trasparenti e costampanti rigido-morbido. La stampante J850 è ideale soprattutto per la stampa di oggetti di design per le valutazioni di stile, tuttavia si sta affermando con maggior vigore la possibilità di realizzare direttamente con essa accessori moda: i tempi stringenti di produzione, la contrazione dei lotti e la loro diversificazione impongono di abbandonare in taluni casi la costruzione delle tradizionali attrezzature di produzione in favore di produzioni additive. La stessa evoluzione della tecnologia e dei materiali consente di creare oggetti di design e moda che non potrebbero essere realizzati con sistemi industriali tradizionali.
La lista delle nostre stampanti Stratasys Polyjet prosegue con una Connex 350 ed una Connex 3 260, entrambe in grado di miscelare tra loro più materiali per ottenere dei modelli costampati o delle simil gomme di diverso colore e diversa durezza. A terminare la lista abbiamo una Eden 260VS, monomateriale, normalmente impiegata per la stampa di modelli dentali/medicali sfruttando così la serie dei materiali messi a disposizione da Stratasys per questi settori.
Tecnologia FDM
Mediante la tecnologia FDM siamo in grado di realizzare oggetti robusti, precisi e con eccellente ripetibilità.
Disponiamo di una stampante Stratasys Fortus 380 con licenze di tutti i materiali ammessi dalla casa costruttrice. Grazie a questo siamo in grado di lavorare termoplastici certificati UL e biocompatibili. I materiali più utilizzati da noi sono l’ASA ed il policarbonato in quanto ci permettono di sfruttare al massimo le potenzialità della tecnologia FDM a nostra disposizione. La stampante, pur avendo un generoso volume di stampa 350x305x305mm, a volte non è sufficiente a produrre modelli interi di dimensioni maggiori. Per superare questo limite possiamo suddividere a CAD queste geometrie voluminose in più parti, stamparle separatamente per poi ricomporle manualmente con adeguati sistemi e materiali. In questo modo, quando possibile, possiamo anche ridurre il costo stesso delle produzioni diminuendo i tempi di stampa e l’impiego di materia prima. Siamo attrezzati per saldare meccanicamente le parti e quindi eseguire verniciature.
Tecnologia SLA
Con la tecnologia SLA siamo in grado di realizzare prototipi in simil PC/ABS trasparente. L’oggetto stampato, dopo il necessario ciclo di lavaggio, risulta opaco; per rendere estremamente trasparente le sue superfici dobbiamo trattare le stesse con i nostri collaudati cicli di lavorazioni. Al termine di queste lavorazioni, previa verniciatura, otteniamo un risultato di trasparenza di elevatissima qualità. Possiamo lavorare una resina bianca ad alte performance che, per talune applicazioni, può essere considerata “definitiva”. L’ottima finitura superficiale, tipica della stereolitografia, combinata con un ottimo materiale, ci consentono appunto di fornire modelli robusti e finemente lavorati. Ne fanno esempio accessori impiegati nel settore moda, tacchi prodotti per le calzature, aste e frontali per occhiali, componentistica per macchinari speciali ed altro ancora.
Per le stampe di dimensioni più piccole che tecnicamente possono essere eseguite anche con tecnologia SLA top down, abbiamo anche la FormLabs ed i relativi materiali. Tra i più usati da noi vi sono il Durable, il Rigid4k e 10k, il Gray Pro e i comuni bianco e nero. La stampa, se ben gestita fin dalla fase di disposizione del pezzo in macchina e della relativa generazione dei supporti, può definirsi idonea agli usi nel settore moda, modellismo, medicale. I materiali precedentemente menzionati hanno caratteristiche meccaniche molto buone, spesso paragonabili a quelle dei materiali impiegati su stereolitografie più strutturate, comunemente dette professionali. Avendo maturato una discreta esperienza con questi materiali, sappiamo bene che spesso il segreto del successo passa anche attraverso i processi di cura post stampa, dal lavaggio in solvente alla polimerizzazione finale del prodotto stampato su apposito fornetto UV.
Tecnologia SLS
La tecnologia SLS è un tipo di produzione adattiva che utilizza un laser per saldare piccole particelle di polvere di polimero trasformandole in una struttura solida basata su un modello 3D.
Grazie ad esempio alla nostra Formiga EOS, attrezzata con PA12 certificato, possiamo realizzare lotti più o meno numerosi di oggetti aventi ottime qualità meccaniche accompagnate da una gradevole finitura superficiale, anche in assenza di lavorazioni post stampa. Il PA12 naturalmente bianco, può essere colorato per immersione o verniciato a spruzzo (lavorazioni normalmente gestite al nostro interno). Per ridurre la porosità delle superfici e pulire al meglio gli oggetti dalla polvere residua, ci siamo attrezzati con una sabbiatrice/pallinatrice automatica.
Tecnologia DLP
Disponiamo inoltre di una stampante DLP di tipo “aperto” con un piccolo piano di stampa, ideale per la produzione di piccoli oggetti con dettaglio elevatissimo e superficie ultra liscia. La proiezione di immagini 2d sul piano di stampa ad opera appunto del proiettore garantisce la migliore resa in termini di qualità e pulizia delle superfici. Per questo è utile impiegare in questa macchina resine trasparenti o calcinabili, per gioielleria o impiantistica dentale. Come nel caso delle tecniche low force SLA ed mSLA, anche con la tecnologia DLP è necessario dedicare la maggiore attenzione possibile e tutta l’esperienza maturata alla progettazione dello scheletro di supportazione che consentirà alla stampante di realizzare correttamente la geometria 3d caricata.
Tecnologia LCD
In Prototiplus disponiamo di 10 macchine mSLA 4k con cui realizziamo ogni mese migliaia di modelli dentali per termoformatura. Queste stampanti, normalmente attrezzate con resina 4k, sono in grado di stampare modelli con una finitura superficiale molto liscia e ad elevatissimo dettaglio. Grazie alla nostra pluriennale esperienza abbiamo customizzato queste stampanti ottenendo la migliore qualità possibile e una produttività elevata. La tecnologia mSLA, infatti, si presta a produzioni massive di modelli 3d, siano questi modelli dentali, modelli per gioielleria ed in generale geometrie di dimensioni contenute, tali da non generare sollecitazioni elevate tra il piano di stampa e la pellicola applicata sul fondo della vasca di stampa.
Scanner Digitale
Tra le attrezzature del nostro parco macchine abbiamo anche uno scanner 3D, indispensabile per l’acquisizione di geometrie complesse, che supporta l’attività di reverse engineering.
Attraverso la scansione delle superfici è possibile arrivare alla generazione di un modello matematico digitale – nuvola di punti – copia esatta del modello fisico. Questa nuvola di punti può essere impiegata come punto di partenza da cui generare delle linee nuove (successivamente delle superfici) attraverso i comuni software CAD di modellazione; semplificando, in questo modo, non si è più costretti a riprendere a mano la fisionomia dell’oggetto, basta appunto importarla all’interno di un apposito software di disegno ed eseguire le modifiche richieste. Da ciò, deriva che all’occorrenza si può ripartire dal punto desiderato quasi con un semplice click. In estrema sintesi è possibile generare tante nuove geometrie differenti tra loro anche solo per piccoli dettagli, che spesso sono il segreto di molti design.